Il repellente ad ultrasuoni è stato progettato per respingere alcuni parassiti. Risparmia tempo e denaro, rispetto ai tappi per zanzare che devono essere staccati ogni mattina o alle trappole per topi che devono essere preparate per ogni utilizzo. Oltre ad essere sicuro per l’uomo, questo dispositivo aiuta a preservare l’ambiente.
Dispositivi per tenere lontani animali di varia natura
Come suggerisce il nome, il repellente ad ultrasuoni emette un rumore la cui frequenza supera i 20.000 Hz. Quest’ultima corrisponde alla frequenza massima udita dall’orecchio umano. Tuttavia, ciò non lascia indifferenti alcuni animali. Pertanto, questo dispositivo emette suoni che gli esseri umani non possono sentire, ma che sono loro udibili.
Le alte frequenze vengono percepite da insetti come scarafaggi, mosche, vespe, zanzare e scarafaggi. Tuttavia, gli organi sensibili a questo tipo di suono differiscono. Infatti, la membrana timpanica è coinvolta negli scarafaggi e nelle mosche, mentre le ciglia vibranti sono utilizzate negli scarafaggi.
Nel 2007, alcune analisi hanno rivelato che i topi, ratti e anche i cani percepiscono le alte frequenze. Per mantenerli animali diversi, alcuni dispositivi combinano frequenze basse e alte. Gli infrasuoni fanno vibrare il terreno e l’aria, mentre gli ultrasuoni impediscono il corretto funzionamento dei timpani. Maggiori informazioni su sul sito Lesdenicheurs.net.
Come funziona il repellente ad ultrasuoni
Preservare l’ambiente, repellente per ultrasuoni mira a spaventare gli animali senza torturarli. Si presenta sotto forma di un dispositivo simile a un sonar e che emette suoni molto acuti. Questi sono insopportabili per insetti, canidi e roditori sopra citato.
Questo è il motivo per cui faranno del loro meglio per allontanarsi dal dispositivo che produce queste alte frequenze. Per facilitare il trattamento, si raccomanda di prevedere delle uscite per consentire a questi animali di evacuare i locali..
Punti di forza e limiti
Va notato che i repellenti ad ultrasuoni non sono progettati per uccidere gli animali, ma piuttosto per allontanarli dalle case. Con questi dispositivi l’utente eviterà di raccogliere i cadaveri di questi animali o di respirare gli odori che emanano. Per migliorare le prestazioni di questo tipo di dispositivi si consiglia di installarli nei locali in cui si trovano i loro nidi..
Senza rischi per l’orecchio umano, questo dispositivo può integrare una funzionalità che permette di regolare la frequenza per agire a distanze maggiori rispetto all’abitazione da trattare. È ideale per evitare l’uso di prodotti pericolosi e tossici che a volte possono essere alla portata dei bambini.
Tuttavia, i repellenti non penetrano nei muri ed è consigliabile acquistarne diversi per trattare un’intera casa. Inoltre, questi dispositivi non sono adatti per case con animali domestici.
*Aggiornato 23 Luglio 2024