Come proteggere il mio cane dal Coronavirus?

Corona virus

Da quasi un anno stiamo affrontando un’epidemia internazionale “CORONAVIRUS” o “Covid-19” e basti dire che non solo ci sta rendendo malati ma allo stesso tempo un po’ paranoici. E per una buona ragione, non sappiamo ancora molto sulle sue terapie e sui metodi di trasmissione.

Tutto quello che sappiamo al momento è: è pericoloso, è imprevedibile e dobbiamo proteggerci da esso., e se fossimo in grado di decodificare alcuni gesti di barriera igienica che ci riguardano: il lavaggio ricorrente delle mani con acqua saponata o gel idroalcolico o addirittura il distanziamento tra le persone… Noi, proprietari di piccoli animali domestici, ci preoccupiamo per loro tanto quanto per i nostri figli o anche per noi stessi poiché contribuiscono alla nostra felicità e al nostro benessere quotidiano.

Il mio cane può prendere il Covid-19?

Il Covid-19 è un virus che colpisce i cani e altri membri della famiglia canina. Se è noto che colpisce soprattutto l’uomo e parliamo di una pandemia globale, anche gli animali possono essere contaminati. Se il tuo cane ha contratto il Covid-19, dovresti preoccuparti dello stato in cui si troverà nelle prossime settimane. Nella maggior parte dei casi, può portare a problemi di vista, difficoltà respiratorie e infine alla morte.

Pertanto, se sospetti che il tuo cane sia stato infetto, assicurati di contattare un veterinario il prima possibile per le opzioni di trattamento. Il virus ha un tasso di mortalità molto elevato tra gli animali – li uccide rapidamente – quindi è essenziale un intervento precoce.

In rari casi, i cani possono contrarre il Covid-19 dagli esseri umani. Se il tuo compagno starnutisce o ha l’influenza, prendi precauzioni per evitare l’esposizione. Non accarezzarlo e non lasciare che si avvicini a te.

Come può il mio cane prendere il Covid-19?

Il Covid-19 si trasmette attraverso l’aria attraverso le goccioline prodotte quando si tossisce, si starnutisce o anche si parla. Ciò significa che nello stesso modo in cui potresti trasmettere questo coronavirus a qualcuno, puoi trasmetterlo al tuo cane e viceversa.

Se tu stesso sei stato infettato da questo virus e hai un cane, o altro animale compagnia, è meglio isolarsi o isolarsi da loro. L’ideale è riservare uno spazio all’aperto per tutto il periodo in cui si è malati/

Non esiste un trattamento noto per il Covid-19 negli animali. Il trattamento implica quindi garantire che il sistema immunitario del tuo cane possa combattere gli effetti della malattia.

Come posso proteggere il mio cane dal coronavirus?

Quando sappiamo che nella sua catena di trasmissione c’erano il pipistrello e il pangolino, come posso non chiedermi se il mio cane non riesci a ottenerlo o, peggio ancora, a trasmetterlo?

Recenti studi sono stati condotti su questo argomento per rassicurare tutti i proprietari di animali domestici, cani, gatti, galline, topi e criceti, senza reali risultati. Tuttavia, abbiamo potuto concordare sul fatto che un cane raramente viene colpito dal coronavirus e ancor meno ha probabilità di trasmetterlo ad un animale della sua stessa specie.

Detto questo, dovrai comunque prendere precauzioni se anche tu sei infetto dal virus. COVID-19 presentando alcuni dei sintomi che lo caratterizzano o di essere stato in contatto con una persona malata e di vivere con un cane sotto lo stesso tetto. In questi casi, e anche se può essere difficile da convivere, dovrai vietare al tuo cagnolino di venire a leccarti, coccolarti, baciarti o addirittura dormire nel tuo stesso letto.

Ricordatevi inoltre di adottare buone pratiche igieniche lavandovi le mani il più spesso possibile con sapone duro o liquido, privilegiando saponi antibatterici. Evitate di starnutire o tossire sui vostri animali e, se possibile, cercate di evitare di prendervi cura di loro durante il periodo di contagio o di convalescenza affidandoli al vostro vicino, compagno o a un membro della vostra famiglia., tutto questo per un periodo massimo di 14 giorni, mentre il virus lascia i locali.

Et si vous décidez de les sortir, pensez à les garder en laisse, près de vous ou dans une zone limitée et bien clôturée afin qu’il ne soit pas en contact avec des personnes symptomatiques ou non et minimiser les liens avec des étrangers, de nuovi animali provenienti da ambienti così diversi che sconosciuto.

Infine, se vivi da solo e sei ricoverato in ospedale, considera di chiamare un rifugio, una clinica o una nuova famiglia temporanea fino alla guarigione.

*Aggiornato 23 Luglio 2024

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