Hai appena adottato un gatto e ti stai chiedendo se il suo sesso influenza il suo carattere o comportamento? O forse sei ancora indeciso tra l’adozione di un maschio o una femmina? Buone notizie: abbiamo raccolto per te tutte le differenze di cui tenere conto tra un gatto maschio e una gatta. Spoiler: indipendentemente dal sesso, ogni gatto rimane unico ed eccezionale a modo suo!
In questo articolo scopri:
- Differenze comportamentali e fisiche tra gatti maschi e femmine 🐾
- Gli impatti della sterilizzazione/castrazione sul loro carattere
- Tutto quello che devi sapere per scegliere l’amico felino che fa per te.
Pronti a capire tutto sui nostri felini preferiti? Eccoci qui!
Differenze fisiche tra gatti maschi e femmine
Come riconoscere un gatto maschio da una femmina?
Prima ancora di parlare di carattere o comportamento, ecco come differenziare fisicamente un gatto maschio da una femmina, soprattutto se si ha di fronte un gattino.
Al ragazzo gatto :
- La distanza tra l’ano e i genitali è generalmente più grande nel maschio.
- I testicoli sono (normalmente) visibili a partire dall’ottava settimana.
- I maschi non castrati a volte possono emanare un leggero odore muschiato.
Nella femmina :
- La distanza tra l’ano e la vulva è molto maggiore ridotto.
- Nessuna struttura visibile tra queste due parti (nessun testicolo, ovviamente).
Suggerimento: se non sei ancora sicuro, un veterinario può facilmente determinare il sesso con certezza.
Crescita e dimensione: chi è il più forte?
In generale, i gatti maschi lo sono più grande e massiccio rispetto alle loro controparti femminili. Non solo la loro corporatura è spesso più imponente, ma le loro teste sono anche più “quadrate”, mentre le femmine mostrano lineamenti più fini e un aspetto slanciato.
Tuttavia, queste caratteristiche possono variare a seconda della razza. Ad esempio, un maschio British Shorthair sarà molto più imponente di una femmina certosina, anche se queste razze vengono talvolta confuse (vedi Differenza tra gatto chartreux e British shorthair).
Differenze comportamentali tra maschio e femmina
Carattere: idee preconcette
Nell’immaginario collettivo è comune attribuire specifici comportamenti in base al genere:
- Si dice che i maschi siano di più affettuoso e dipendenti.
- Le femmine, di più indipendente e distante.
Ma in realtà questi stereotipi non sempre sono veri. Un gatto maschio può benissimo essere un esploratore solitario, e una femmina, un barattolo di colla assolutamente adorabile. Molto dipende infatti dall’educazione, dall’ambiente e… dalla personalità unica di ogni gatto!
Comportamenti legati alla riproduzione
Le vere differenze comportamentali tra maschi e femmine compaiono al momento della maturità sessuale:
- I maschi non castrati possono avere la tendenza a farlo segnare il loro territorio con l’urina e cercare attivamente le femmine in calore.
- Le femmine non sterilizzate vanno in calore più volte all’anno, il che può portare a miagolare intenso e frequente (cfr comprendere i diversi miagolii del gatto).
Un consiglio: se non hai intenzione di riprodurti, considera la sterilizzazione o la castrazione per evitare questi comportamenti legati alla riproduzione.
Sterilizzazione e castrazione: quale impatto sul comportamento?
Perché sterilizzare o castrare il tuo gatto?
Oltre a prevenire le cucciolate indesiderate, questi interventi presentano numerosi vantaggi:
- Riduzione del comportamento territoriale (marcatura, risse).
- Prevenzione di alcune malattie gravi come le infezioni uterine nelle femmine (piometra) o i tumori ai testicoli nei maschi.
- Rischio ridotto di fuga, soprattutto nei maschi.
Differenze tra sterilizzazione e castrazione
Innanzitutto chiariamo un punto lessicale spesso confuso. Là sterilizzazione è un termine generico per descrivere i due interventi:
- Castrazione: rimozione dei testicoli nei maschi.
- Ovarioisterectomia: rimozione delle ovaie e talvolta dell’utero nelle femmine.
Dopo queste operazioni, spesso i maschi castrati diventano un po’ più sedentari e affettuosi. Le femmine sterilizzate sono generalmente più tranquille durante i periodi di calore precedenti.
Tabelle riassuntive delle differenze
Aspetto | Gatto maschio | Gatta femmina |
---|---|---|
Misurare | Più alto e muscoloso | Più piccolo e snello |
Comportamento (non sterilizzato) | Marcatura delle urine, fughe frequenti | Periodi di calore, miagolio intenso |
Personaggio (sterilizzato) | Affettuoso, dipendente | A volte più riservato (ma varia!) |
Domande frequenti per aiutarti ad adottare pacificamente
Come riconoscere a colpo d’occhio la differenza tra un gatto maschio e una femmina?
Rispettare la distanza tra l’ano e i genitali (maggiore nei maschi). Se hai a che fare con un gatto adulto, anche la corporatura e la forma della testa possono guidarti.
C’è una differenza di costo tra castrare un maschio e castrare una femmina?
Sì, la sterilizzazione delle femmine è generalmente più costosa, perché la procedura chirurgica è più complessa. Chiedi al tuo veterinario i prezzi precisi.
Qual è la scelta migliore per il primo gatto: maschio o femmina?
Tutto dipende dalle tue preferenze personali. Ciò che conta di più è scegliere un gatto la cui personalità corrisponda al tuo stile di vita.
Crocchette per sterilizzati: scegliere tipologie diverse a seconda del sesso?
No, il cibo per gatti sterilizzato è adatto a tutti i sessi. Aiutano a regolare il peso e a prevenire i problemi urinari, particolarmente comuni nei gatti sterilizzati.
Adottare un gatto significa scegliere un compagno unico
Che tu ti innamori di un maschio affettuoso o di una femmina indipendente, ogni gatto ha la sua personalità che ti delizierà. Invece di concentrarti sul genere, considera il loro temperamento e il tuo stile di vita. E soprattutto goditi ogni momento con il tuo nuovo migliore amico.
Per ulteriori consigli su gatti e animali domestici, non perdere gli altri post del nostro blog Aprac.fr, il blog di bellezza dedicato agli animali.
*Aggiornato 14 Marzo 2025